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BiennaleMArteLive. E’ stata OVUNQUE

 La 14a edizione di MArteLive, per la prima volta Biennale, ha riunito pubblico, media e artisti in una grande celebrazione dell’Arte a 360 gradi. 

Dal 23 al 28 settembre Roma e diverse città del Lazio come Frosinone, Civitavecchia, Cassino, Roviano, Tivoli, Carpineto Romano, Tolfa e Contigliano hanno ospitato un evento senza precedenti per questa regione con oltre 900 artisti e centinaia di spettacoli tra concerti, performance di teatro, danza e circo contemporaneo, mostre di pittura, fotografia, fumetto, illustrazione, proiezioni, installazioni, reading, street-art, video-mapping.

rho   Dan Masa.jpgComplessivamente sono state registrate oltre 30.000 presenze distribuite su tutto il territorio regionale. Roma e il Lazio per una settimana hanno presentato il meglio del panorama artistico emergente nazionale e internazionale ospitando un evento unico e finalmente paragonabile ai grandi festival europei ma con qualcosa in più: un territorio speciale che, grazie all’arte, alla musica e alla cultura, è stato ulteriormente valorizzato e un sistema organizzativo innovativo che punta sulla rete: il MArteLive System (www.martelivesystem.net) .

Più che negli altri anni il festival ha avuto un taglio internazionale ospitando artistiGang Of Four (UK), Fanfarlo (UK), Shantel (DE), Mogwai – dj set (UK), Anna Lidell (DK), Summer Camp (UK), Desiderio (ITA), Max Papeschi (ITA), Jorit (NL), Two door cinema club – dj set (UK), Ze Turtleson e Rastaxel (FR), Cookers (ITA) e collaborando con numerose ambasciate come Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Austria e Circolo Scandinavo e aprendo un rapporto anche con le ambasciate di Turchia, Francia, Portogallo e molte altre con cui sicuramente si realizzeranno collaborazioni future in vista della Biennale 2016 che sarà ancora Ovunque e oltre i confini nazionali.

L’ex-Mattatoio di Testaccio è stato il centro nevralgico della manifestazione con numerosi ospiti internazionali e con le finali nazionali del contest MArteLive: centinaia di artisti selezionati in tutta Italia tra oltre 2000 iscrizioni. Grande protagonista è stato anche l’intero territorio regionale nelle 40 location e negli 8 comuni coinvolti. La grande sfida della prima edizione della #BiennaleMArteLive era estendere il più possibile il proprio messaggio: la diffusione e la difesa dell’arte Ovunque, senza dimenticare le periferie o i piccoli centri spesso fuori dai grandi circuiti artistici.

La missione è compiuta. Attraverso MArteLive, Roma e il Lazio hanno vissuto sei giorni ad alta intensità artistica e culturale, sei giorni di musica e arte, sei giorni di grande impegno e di grandissime emozioni. Simbolo di questa Biennale resteranno le due artiste circensi che, nonostante la pioggia battente, hanno completato la propria complicata performance di acrobatica aerea.MArteLive crede che l’Arte, nelle sue varie declinazioni, sia la nostra più grande ricchezza e su questo ha investito energie, tempo, passione e risorse economiche.

E’ stato fondamentale dialogare con istituzioni come la Regione Lazio e Roma Capitale che hanno sostenuto economicamente la manifestazione dimostrandosi lungimiranti e sensibili alle esigenze del proprio territorio.

Il dialogo con le istituzioni continua anche dopo la conclusione della manifestazione: è prevista nei prossimi giorni una conferenza presso la sede della Regione Lazio alla presenza dell’Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili, Lidia Ravera che annuncerà, insieme allo staff e ai partner dell’iniziativa, i vincitori nazionali del contest per le singole sezioni artistiche in concorso.