Curatela
MOSTRE, INSTALAZIONI, PERFORMANCE, STREET ART
La Pelanda, Factory, Fondazione CON IL Sud (Palazzo Odescalchi), MAAM, Palazzo Incontro, Associazione “Clandestina” e alcuni muri di Roma Capitale
In occasione della I Biennale Martelive, l’associazione Procult propone il progetto Curatela, un progetto di Scuderie MArteLive a cura di Nadia Di Mastropietro, Oriana Rizzuto, Marco Ardizzi e Alessandra Pinna con la direzione artistica di Giuseppe Casa.
Il progetto coinvolgerà diverse location della città di Roma: Pelanda Factory, Fondazione con il Sud, Palazzo Incontro, Maam, Associazione culturale “Clandestina”, mentre, per quanto riguarda gli interventi di street art, resi possibili grazie alla collaborazione con l’Assessorato alle Periferie di Roma Capitale, i writers saranno in azione in alcune aree dei quartieri di Corviale, Laurentino 38, Cornelia, Boccea, Ottavia.
Obiettivo del Progetto Curatela è promuovere il dialogo tra artisti affermati ed emergenti, mettendo a confronto differenti linguaggi artistici, lasciando che le relazioni e gli scambi possano dare impulso a qualcosa di innovativo.
Il progetto è nato negli ultimi due anni, periodo in cui circa 600 artisti fra pittori, fotografi, writers e grafici hanno partecipato alle selezioni del concorso MArteLive, grazie al quale sono stati selezionati i migliori talenti provenienti da tutta Italia. Le selezioni sono avvenute sia esaminando i materiali inviati, sia attraverso mostre realizzare in molte regioni d’Italia e sostenuti dagli apprezzamenti del pubblico.
1. La direzione artistica: Procult
Procult, oltre ad essere promotrice e organizzatrice dell’evento MArteLive, è impegnata da anni nella realizzazione di una vasta serie di iniziative collaterali finalizzate alla diffusione di arte e cultura tra i giovani.
Negli anni si è andato costituendo quello che viene definito MArteLive System, un sistema organizzativo che fa del concetto di rete la sua base ideologica e culturale oltre che operativa. Attraverso la creazione di contatti sempre più fitta e ramificata tra istituzioni, altre associazioni culturali, locali notturni, teatri, gallerie d’arte, scuole di musica, fumetti, pittura, fotografia, editori, agenzie di booking e una decina di festival; Procult è stata capace di coinvolgere migliaia di artisti emergenti dando loro una importante visibilità e opportunità di successo.
Il progetto MArteLive negli anni è stato patrocinato dal Ministero dei Beni e Attività Culturali e dal Ministero delle Politiche per i Giovani dalle Regioni Lazio, Puglia ed Emilia Romagna, dalle Province di Roma, Bari, Bologna, Parma, Cosenza, dai Comuni di Roma, Bologna, Napoli, Bari e Genova.
Procult è un’associazione no-profit di promozione culturale creata nel 2000 da un gruppo di studenti universitari.
In dieci anni con 40.000 sostenitori, in diverse regioni d’Italia (Lazio, Campania, Emilia-Romagna, Piemonte, Sicilia, Calabria, Liguria, Puglia), è diventata un punto di riferimento per gli artisti di Roma e provincia proiettandosi ormai verso il resto del panorama artistico italiano dove da dodici anni si svolgono le selezioni.
Procult rappresenta un’importante e innovativa maniera di avvicinare i giovani alla produzione culturale portando l’arte stessa fuori dai posti che tradizionalmente le sono riservati. L’assenza di luoghi finalizzati all’aggregazione giovanile ed alla promozione dell’arte e della cultura ha spinto l’associazione nella ricerca di un connubio ideale tra locali notturni e manifestazioni artistiche: si è pensato di utilizzare gli stessi luoghi solitamente frequentati dai giovani al fine di realizzare veri e propri contenitori di eventi culturali e spettacoli dal vivo di diverso genere.
L’obiettivo principale di Procult, quindi di MArteLive e di tutti i progetti correlati, è tanto nobile quanto ambizioso: diffondere e promuovere l’arte e la cultura tra i giovani con mezzi e in ambienti innovativi.
2.1 Il bacino artistico delle “Scuderie MarteLive”
Grazie alla grande attività di scouting compiuta negli ultimi dieci anni, Procult dispone ormai di un notevole portafoglio artistico a cui attingere per la realizzazione di numerosi eventi e iniziative come FrammentiMArteLive. L’accurata selezione svolta in questi anni ha, inoltre, innalzato notevolmente il livello qualitativo degli artisti e delle loro esibizioni.
Alla dodicesima edizione del MArteLive possiamo contare circa 10.000 artisti che, previa selezione, hanno collaborato attivamente con noi e complessivamente circa 20.000 che hanno partecipato alle selezioni e al “movimento live”.
Per quanto riguarda gli spettacoli organizzati in dodici anni si contano circa 1.000 opere pittoriche e scultoree prodotte sul luogo durante il MArteLive, 240 spettacoli teatrali, 210 spettacoli di danza, 200 mostre fotografiche esposte, 900 concerti, 180 reading di prosa e poesia che hanno ospitato quasi 400 autori, 1200 cortometraggi proiettati, 180 spettacoli di arte circense.
Gli altri numeri di un successo: 500 sono i metri della fila più lunga della settima edizione, 25.000 il numero di indirizzi e-mail accumulati negli anni.
2. Progetto curatela: format e organizzazione logistica
All’interno degli spazi individuati si susseguiranno e/o sovrapporranno diverse esperienze di fruizione artistica: mostra collettiva di artisti appartenenti alle varie declinazioni della arti visive, performance di pittura live, video installazioni e molto altro ancora.
Il progetto curatela, nella sua I edizione a cura di Nadia Di Mastropietro, Alessandra Pinna e Marco Ardizzi vuole proporre un insieme di Mostre/Evento che garantiscano uno spettacolo multiplo, versatile, aperto agli scambi tra giovani artisti più o meno affermati.
Il progetto vuole coinvolgere tanti più luoghi possibili, gallerie, associazioni culturali, che, diventando nostri partner, avranno la possibilità di selezionare e dare visibilità ad un loro artista emergente durante uno degli eventi di grande carica comunicativa come sono quelli del MArteLive, ed in vista della prossima Biennale 2016.
Le gallerie, ad esempio, possono ospitare al proprio interno uno o più finalisti MArteLIve, e viceversa MArteLive ospita uno o più artisti selezionati dal gallerista, in mostra negli spazi principali in cui si svolge l’evento.
Programma Progetto Curatela:
Mostra personale di Jorit a Palazzo Odescalchi in collaborazione con Fondazione CON IL SUD dal 19 al 23 settembre 2014
Dal 23 al 27 settembre 2014 PELANDA-FACTORY
Orari apertura al pubblico: 21-02
Dom 28 : 18-22
Verranno presentate diverse declinazioni inerenti alle arti visive:
ñ Pittura
ñ Grafica
ñ Fotografia
ñ Installazioni
ñ Reading/performances
ñ Live painting sui muri
In particolare, dal 23 al 25 settembre, nell’ambito della Biennale MArteLive, saranno esposte 140 opere dei finalisti delle sezioni delle arti visive in Concorso, opere che dialogheranno con quelle di artisti Fuori Concorso che esporranno in qualità di ospiti scelti come parte integrante della proposta di dialogo fra generazioni di artisti, linea guida del Progetto Curatela Biennale MarteLive.
Ospiti in mostra dal 23 al 25:
Jorit Agoch, italo-olandese, giovanissimo, è un artista unico che realizza graffiti ad un livello tecnico molto elevato. Le opere da lui realizzate su muro vengono poi riportate su tela; i suoi ritratti sono accuratissimi e vengono realizzati usando sia spray che pennelli.
Roberto Pestarino, iniziato per caso allafotografia, ha vinto premi nazionali e internazionali.
Tony Leone è un fotografo freelance e graphic designer: numerosi i premi e i riconoscimenti da lui raccolti in ambito nazionale e internazionale.
Alfredo Barsuglia, vive e lavora a Vienna, protagonista di mostre personali e collettive in tutto il mondo.
Alessio Fralleone, vincitore sezione pittura MArteLive 2009. Artista e illustratore, dal 2007 ha iniziato ad esplorare la “pittura d’azione”, creando le sue opere attraverso performance pittoriche
Laura Fonsa, nasce a Ozieri classe 84, formazione classica derivante dall’Accademia delle Belle Arti poi correlata da numerosi corsi di specializzazione mirati prevalentemente all’incisione e stampa d’arte; pluripremiata come artista specializzata in grafica d’arte e in incisioni ha all’attivo numerose mostre personali e pubblicazioni.
Davide Coluzzi (Daz), nasce a Potenza nel 1979 è un architetto attivo nel panorama artistico italiano ed internazionale. La ricerca artistica spazia dalla pittura, alla fotografia, video fino ad arrivare alle installazioni interattive.
Giovanna Mancuso, artista visiva catanese. Ha partecipato a diverse collettive in Italia e in America.
Milena Scardigno artista e illustratrice di Molfetta (BA), dal 2010 lavora ad un progetto di RI-TRATTI, una serie di disegni in cui, attraverso la smorfia, i volti vengono deformati al punto da divenire quasi astrazioni.
Cristiano Quagliozzi artista romano, classe 83, ha partecipato a molte mostre collettive, nel 2008 presenta la sua prima mostra personale “Concetti Astrali”, presso la galleria l’Aquario di Roma. Propone per la Biennale MarteLive la sua “Mostricciattola”.
Dal 26 al 28 Guest in mostra alla PELANDA/FACTORY
Orari apertura al pubblico:
Ven 26 –Sab 27: 21-02
Dom 28 : 18-22
Desiderio, vincitore del Premio Italian Factory per la giovane pittura italiana nel 2008, per due volte finalista al Premio Celeste nella sezione pittura e poi nella sezione video; regista, è fra gli artisti più riconosciuti del surrealismo pop.
Max Papeschi, ex regista, diventatouno dei digital artist italiani più noti nel mondo.
Federico Giampaolo, pittore definito da Vittorio Sgarbi “Una vera rivelazione, in dialogo con il grande spagnolo Dino Valls”.
Lia Cavo, specializzata in scultura, calcografia, tecniche della scultura fonderia, scuolalibera del nudo, ha partecipato a mostre internazionali. Attualmente vive e lavora come scultrice installazionista in provincia di Teramo.
In questa prima edizione rientrano anche i lavori fotografici e le mostre di:
Antonio Barrella, tra i “Guest” della Biennale MArteLive,vincitore dei MArteAwards 2011 come miglior fotografo di moda. Musicista da 10 anni e fotografo da 25, Antonio Barrella ha al suo attivo collaborazioni con Gattinoni, Brioni, AltaRoma, Alitalia, Fiorucci, Swarovsky e Procter&Gamble, arrivando a collaborare anche con case di produzione di cinema e video. Dal 1988 collabora con Bulgari all’interno del suo Studio Orizzonte a Roma.
Roger Nicotera, Da sempre legato all’arte a partire dagli studi, trova nella fotografia, lo strumento ideale per esprimere almeglio il suo linguaggio visivo. Ha esposto a Roma, New York, Lione.
35>TRENTACINQUE
35 fotografi al di sotto dei 35 anni di età, tutti accomunati dal fatto di essere in relazione con la città di Roma; con il patrocinio e il sostegno dell’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata (ISFCI).
A cura di Angelo Cricchi, direttore del Fashion Department dell’ISFCI e anima del gruppo creativo Lost&Found studio. Artisti: Livia Alcalde, Camilla Alibrandi, Gilda Louise Aloisi, Leonardo Aquilino, Edouard Arnold, Emanuela Barilozzi Caruso, Francesco Berardinelli, Chantal Biondi, Fabio Bozzetti, Alice Camandona, Michelangelo Cecilia, Chiara Coccorese, Ilaria D’Atri, Glaza Kinski / Marco Giuliano e Jessica De Maio, Anna Di Prosepero, Danilo Falà, Erica Fava, Claudia Ferri, Manuela Kalì, Chiara S. Kurtovic, Paco Matteo Licalzi, Angelo Marinelli, Emanuele Menduni, Ferdinando Montone, Claudia Moroni, Gautier Pellegrin, Sara Pellegrino, Marta Petrucci, Alessandro Polia, Skino Ricci, Snejana Shandarinova, Annalisa Sirignano, Roberta Stein, Fernanda Veròn, Alba Zari.
MAAM Museo dell’Altro e dell’Altrove dal 23 al 28 settembre 2014
Murale all’interno della casa abitativa occupata da parte di Jorit Agoch
E ancora nel campo della STREET ART:
Diamond, street artist dalla complessa produzione, nella quale alterna spray, pennello, marker, Bic, matita, inchiostro giapponese e black ivory.
Alice Pasquini, artista visuale, illustratrice, street artist, ha vissuto e lavorato in Gran Bretagna, Francia e Spagna.
Solo, street artist che con le immagini dei supereroi esprime le sue emozioni. Ha esposto in tutto il mondo.
Jb Rock, street artist che ha lavorato in Italia e l’estero.
Pepsi, street artist, attivo a Roma nell’ambito del writing dalla seconda metà degli
anni ’90, concentratosi ultimamente sulla grafia a mano e sui calligrammi.
Marco Tarascio, artistaaffascinato dalla magia e dal senso di straniamento dalla realtà, effetto che solo il Pop Surrealism riesce a trasmettere.
I writers invitati, lavoreranno insieme all’accompagnamento musicale dei dj set, creando così una vera e propria installazione con live painting sul muro, una peculiarità tipica del MArteLive.
Associazione Culturale Clandestina 27 -28 settembre 2014
Per la III edizione di Pagine Aperte, una rassegna ispirata al libro “Quando gli uomini non avevano le ali” di Cristiano Quagliozzi, edito dalla casa editrice Polìmata, saranno presenti:
Marco Casolino, fotografo, designer, videomaker, scultore, performer
Madame Decadent, action painter, tatuatrice, pittrice, fotografa, performer
Giorgio Capogrossi, artista, curatore, gallerista
Cecilia Maricel Eulisse, attrice, performer
Marta Consoli, artista
Sylvia Di Ianni, Performer, model, visual artist
Elisa di Cristofaro, musicista, attrice, formatrice, ballerina
Daria Greco, danzatrice, performer
Leila Bahlouri, cantante
Inanna Trillis, art performer
Francesca Noto, scrittrice, regista, attrice, performer
Mariaelena Masetti Zannini, Autrice, attrice; regista teatrale e circense
Olivia Balzar, scrittrice e poetessa
Davide Cortese, poeta
Valentina Benvenuti, scrittrice
Emanuele Carboni, scrittore, attore, drammaturgo, regista
I cardiopatici:
Ilaria Palomba, scrittrice, poetessa
Luigi Annibaldi, Scrittore, editor, docente della Scuola Omero
Paolo Battista, musicista, poeta,scrittore, autore teatrale
Daniele Casolino, poeta, scrittore e musicista